giovedì 29 ottobre 2015

CIELI STELLATI PER UN GIORNO DI FESTA

Un giorno di festa sono i sette anni di Zoe, mia figlia. Festeggiata e invitati sono stati coinvolti in un piccolo laboratorio che li ha portati a sperimentare il punto e il buco. Cosa può diventare un punto? Cosa può diventare un buco? Tante stelle per esempio, che compongono galassie e costellazioni. Con il naso all'insù i bambini si sono divertiti, giocando in maniera costruttiva, intelligente creando tanti piccoli cieli e scoprendo una bellezza che fa dire "ohhhhh...".

Un giorno di festa è anche scoprire che la tua più cara amica e collega, Cecilia Ramieri, ha da pochissimo inaugurato il suo blog dove troverete un'infinità di cose belle. Eccolo qui.
Lo festeggio con un post sul tema del cielo proprio perché è un progetto creato insieme durante il nostro percorso al Master Bruno Munari.

Auguro a Cecilia tanti successi e soddisfazioni con la speranza di continuare lo studio e la ricerca dei laboratori Metodo Bruno Munari®, ma non solo, tenendoci sempre per mano.





mercoledì 21 ottobre 2015

COLLANA "DISEGNARE COLORARE COSTRUIRE"

Nel post precedente vi avevo parlato della collana "Giocare con l'arte".
Ora vi presento un'altra collana sempre ideata e diretta da Bruno Munari, edita da Zanichelli a partire dalla fine degli anni 70, "Disegnare, colorare, costruire".

"Questa collana nasce con l'intento di aiutare gli insegnanti delle scuole elementari, nel loro lavoro di informazione degli elementi del linguaggio visivo. Questi libretti hanno anche lo scopo di evitare gli stereotipi che si trovano nei disegni infantili. 
L'informazione verrà sempre svolta in modo logico e semplice. Questi libretti possono anche servire a chi si accinge per la prima volta a disegnare o a dipingere."
Bruno Munari

Nella collana:

1.  Disegnare un albero                          6.  Disegnare un paesaggio
     Bruno Munari                                         Coca Frigerio
     ora edito da Corraini

2.  Disegnare una persona                      7.  Disegnare un fiore
     Rinaldo Donzelli                                    Marielle Muheim

3.  Disegnare una casa                            8.  Disegnare l'acqua
     Roberto Lanterio                                     Metta Gislon

4.  Disegnare il sole                                9.  Alberi disegnati dai bambini
     Bruno Munari                                         secondo il Metodo Bruno Munari
     ora edito da Corraini                               Roberto Pittarello                                                    
                                                                   
5.  Colorare il cielo                                10. Con un foglio di carta
     Renate Eco                                              Marielle Muheim











mercoledì 14 ottobre 2015

COLLANA "GIOCARE CON L'ARTE"

"Giocare con l'arte" è una collana nata nel 1979 pubblicata da Zanichelli ideata e diretta da Bruno Munari. È una collana fondamentale dove potete trovare le basi del Metodo Bruno Munari®. Ho il piacere di raccontarvela attraverso le sue parole.

"Sperimentata per tre mesi nel 1977 alla Pinacoteca di Brera di Milano con qualche migliaio di bambini delle scuole elementari, verificata in incontri e riunioni e corsi con qualche centinaio di insegnanti anche di altre città, questa didattica per l'educazione alla comunicazione visiva, prende ora corpo in una collana che porta lo stesso nome del Laboratorio per bambini di Brera.
Lo scopo di questa collana è quindi quello di diffondere maggiormente questo nuovo modo di insegnare l'arte visiva, per tutti coloro che sono interessati a questo metodo. Ogni quaderno di questa collana avrà un solo argomento che sarà trattato in modo graduale, progressivo ed esauriente. Verrà dato il massimo dell'informazione visiva e verbale, verrà precisato ogni argomento, verrano spiegate le tecniche e i modi di comunicazione dell'informazione a livello infantile. Si chiede agli insegnanti di non far copiare gli esempi ma di continuare gli esperimenti, inventandone di simili, perché ognuno possa scoprire altre possibilità di comunicazione visiva, e in questo modo stimolare e sviluppare le singole personalità. Le tecniche e le regole spiegate, in questi quaderni, sono ricavate da opere d'arte visiva di ogni epoca e di ogni luogo."

La collana è fuori catalogo, ma facilmente recuperabile in biblioteca.












mercoledì 7 ottobre 2015

GUARDARE OLTRE. UN MODO PER SUPERARE GLI STEREOTIPI.

Il cielo è blu? La corteccia dell'albero è marrone? Il prato è verde?

Striscia di prato verde in basso, striscia di cielo blu in alto, nuvola "a pecorella", il sole con i raggi e a volte anche con la faccia. Questi sono solitamente gli elementi che compongono il disegno di un bambino. Lo strumento utilizzato generalmente, il pennarello.

Da piccola disegnavo così, proprio come i bambini, oggi.

Ma perché i bambini disegnano così? Per sintetizzare? Per velocità? O disegnano così perché è quello che conoscono? O ancora, disegnano così perché siamo noi a non fornirgli gli strumenti necessari?

Se dovessimo dare ai bambini degli strumenti diversi? O se dovessimo ampliare o cambiare il loro modo di comunicare?

Allora forse il cielo non è più solo blu, ma cominciano a intravvedersi le sue più belle sfumature.
Quando piove di che colore è il cielo? Quando c'è la nebbia? E all'alba com'è? Al tramonto invece?




E le nuvole?
Non vediamo nel cielo solo nuvole a pecorella, ma se ci fermiamo ad osservare ci sono nuvole di forme diverse che poi ogni tanto si trasformano in draghi, orsi, pirati...
Ci sono oltre dieci tipi di nuvole ognuno con il loro nome.

Immagine tratta da Wikipedia

Gli stereotipi, si sa, sono duri a morire, ma se dessimo ai bambini gli strumenti necessari per comunicare in maniera diversa forse non ci sarebbero disegni tutti uguali.

Un modo per cambiare per esempio è insegnare ai bambini le tecniche e gli strumenti per comunicare in maniera differente. Allora diamo loro i pennarelli si, ma anche gessetti, pastelli a olio o di cera, matite colorate, acquerelli, tempere, pittura a dito...
I pennelli possono essere di molte forme diverse. Piccoli, grandi, a ventaglio, ma anche pennelli strani come quello che usa il nonno per farsi la barba o il pennello da parrucchiere o lo scovolino che usa la mamma per truccarsi gli occhi.
Potete immaginare che ogni pennello lascia un segno tutto suo, caratteristico che se poi utilizzato anche con gesti differenti le possibilità diventano infinite, cariche di estrema ricchezza e valore.

Lo stereotipo, attraverso laboratori sul cielo e la terra, sarà un tema che sabato 17 ottobre e sabato 21 novembre 2015 proporrò agli adulti che vogliono mettersi in gioco e cambiare (almeno un pochino) il proprio sguardo sulle cose.

Dove? Alla Libreria Sempreliberi di Lodi
Per info: info@sempreliberi.com / 0371 49 52 06


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